Archivi del mese: giugno 2014

…io sono la persona giusta, al posto giusto, al momento giusto. ma non mi invitano mai…

…lasciale lì le parole, mettile sulla sedia vicino alla porta, abbandonale come se fossero un cappello di lana in un caldo giorno di primavera, portale in soffitta dentro una vecchia valigia dimenticata o nell’armadio chiuse a chiave per non sentirle … Continua a leggere →

…”Cara, vado a comprare le sigarette. Torno subito”. Quante donne hanno sentito pronunciare questa frase da mariti che poi sono scomparsi senza lasciare tracce? 8452 solo in Italia, almeno stando ai calcoli di Federica Sciarelli. Da oggi, però, potranno stare … Continua a leggere →

…e sono di nuovo qui, con la paletta ed il secchiello a rigirare la sabbia dell’anima, a costruire castelli di parole, a rifare gli argini alla fantasia. Ho cent’anni da troppo tempo dentro il corpo da bambino. Ho una ruga … Continua a leggere →

…Location: casa mia, otto e mezza di una domenica di inizio estate, citofono: -“Salve, stiamo portando la voce del signore nelle case. Portiamo la verità.” -“…scusate ma voi non siete quelli che professano la parola di Dio e la seguono … Continua a leggere →

…accompagnatemi in silenzio, reggete le mie gambe, dritti verso casa. Intanto abbassate la luna sulla strada affinché io possa vedere il vostro viso e colorate i muri di bianco e di oro fino, per fare luce, per schiarire tutto il … Continua a leggere →

…”Lele, chi metteresti tu, come allenatore della Nazionale?” “…io ci metterei una pornostar…” “Certo che con te non si può proprio parlare! Che c’entra adesso una pornostar?” “…l’avete detto voi che questa è una Nazionale del cazzo…” Mi è arrivato … Continua a leggere →

…Gino impilava cartoni di bottiglie vuote di birra e minerale fuori dal bar, vicino alla centralina grigia di plastica dura della compagnia dei telefoni, Aveva creato una torre dritta, precisa al millimetro, con il suo solito maniacale ritmo lento, tutto … Continua a leggere →