…se avessi tempo vi porterei sugli scogli,
in un mattino di forse estate, a piedi nudi
sulle rive ventose di una pianura di sale,
a giocare con le ombre di sassi lanciati,
tra le lucertole e le spine di una mora;
se avessi tempo vi riporterei mio padre,
nei suoi pomeriggi afosi di poche notti,
quando dimenticava, le mani sul muro,
una sigaretta di fretta, persa sulle labbra,
e i sandali usati dal bianco della pietra;
se avessi tempo ci legherei una coda
colorata ed un filo di molti giorni nuovi,
passati nel cortile di un paese a festa,
con un aquilone nei calzoni arrotolati,
per non sporcare la ruota coi pensieri.
…se avessi tempo vi regalerei il tempo,
senza stare a scrivervi del mio di tempo,
ma ho molti anni addietro ancora da vivere,
e per non restare da solo che li racconto…
Informazioni su lelemastroleo
...salentino e poco altro...
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Bella questa tua poesia.Complimenti!